Oggi parliamo del legno, materiale usato dall’uomo per molteplici utilizzi fin dai tempi antichi, vista la sua versatilità e resistenza. Per molte aziende – sia che si tratti di piccole realtà artigiane che grandi industrie - la lavorazione del legno è parte integrante dei processi produttivi.
Si tratta di un materiale al 100% naturale, per di più molto resistente in quanto ricavato da tronchi e rami di alberi. Dalla lavorazione del legno derivano rifiuti specifici come: trucioli, scarti di corteccia, residui provenienti dal taglio del legno e infine segatura.
Eurocorporation è l’azienda che si occupa di prelievo e trasporto di questa tipologia di rifiuti, basandosi sempre sulla normativa vigente. Ha inoltre scelto di collaborare con partner selezionati che trattano il rifiuto del legno portandolo a recupero al 100%.
Come funziona il recupero di questo rifiuto?
In linea di massima il ciclo di recupero dei rifiuti del legno attraversa queste varie fasi:
- Raccolta
- Trasporto
- Macinatura
Il prodotto finito, derivante da questo recupero, può essere reimmesso sul mercato.
È sicuramente interessante conoscere nello specifico il ciclo di questa tipologia di rifiuti.
Vediamolo insieme.
Gli scarti del legno, conferiti in piccole scaglie, sono trattati meccanicamente con apposite attrezzature che si occupano della pulizia: così facendo, le scaglie sono epurate da corpi estranei che ne comprometterebbero il corretto riciclo – soprattutto metalli, vetri, plastiche.
La percentuale di queste impurità è diversa a seconda del rifiuto di legno conferito, ma in generale non supera mai il 5% del totale immesso nel processo produttivo.
Dopo questo processo, le polveri di legno non più lavorabili, poiché segature fini, sono avviate alla combustione per uso produttivo: in pratica, insieme al gas metano sono usate per alimentare un apposito essiccatoio che serve per trattare il materiale e portarlo ad una percentuale di secco prossima al 100%.
Il materiale ricavato viene allora impastato con resine ureiche e con segature.
Viene formato un materasso a tre strati: il sopra e il sotto fatto di materiali finissimi e l’interno di scaglie di legno.
Il materasso così formato viene portato alla pressatura, squadrato in fogli rettangolari con misure standard variabili in larghezza di 4 o 5 tipologie e in lunghezza, a seconda degli ordini ricevuti.
Infine, questi pannelli sostano in apposite rastrelliere e vengono raffreddati ad aria, levigati nei due strati formati appositamente con le segature fini.
Quando hanno raggiunto una temperatura idonea, vengono ricoperti con carte speciali, colorate o simil legno, accorpati in pacchi e lasciati riposare in deposito per qualche giorno, per stabilizzarne temperatura e umidità. A questo punto il prodotto è finito e pronto per la vendita.
Questo è il processo di recupero del legno realizzato dagli impianti con cui collabora Eurocorporation, dopo il quale il rifiuto ha nuova vita e diventa un prodotto pronto per la vendita.